Gioco in rete
Obiettivi del percorso
- Educare gli allievi all’uso consapevole delle nuove tecnologie, attraverso la conoscenza delle responsabilità personali, delle implicazioni legali e dei rischi connessi all’uso improprio o scorretto delle stesse
- Aumentare la consapevolezza del problema tra le famiglie e nella Scuola e fornire ai genitori, agli insegnanti e agli educatori metodi e strumenti per prevenirlo o individuarne precocemente e tempestivamente i sintomi quando si manifesta
- Informare gli adolescenti e i giovani sui rischi legati alle nuove forme di dipendenze e orientare alla ricerca territoriale di servizi socio sanitari e assistenziali specialistici in grado di fornire l'aiuto necessario
- Migliorare la conoscenza del fenomeno della dipendenza da internet, social networks e giochi d’azzardo e facilitare il lavoro in rete tra i diversi soggetti che, sul territorio salentino, si occupano di questa problematica (insegnanti, educatori, operatori sociali, operatori sanitari, forze dell'ordine, ecc.)
Tematiche
Le tematiche da affrontare rappresentano vere e proprie emergenze di carattere educativo e socio-culturale.
Nella prima fase si intende trattare il tema delle DIPENDENZE TECNOLOGICHE, a partire dall’uso inconsapevole o improprio degli strumenti tecnologici e dei conseguenti effetti a livello individuale e sociale. Destinatari dell’intervento saranno non solo gli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado ma anche, nell’ottica della prevenzione, i genitori degli stessi.
Nella seconda fase sarà affrontato il tema del GIOCO D’AZZARDO che vede, in questi ultimi tempi, aumentare in maniera esponenziale il numero delle vittime con conseguenti ricadute negative sulle famiglie e sull’ intera società. La delicatezza del tema e la facilità con cui soggetti più “fragili” rischiano di cadere nella trappola del gioco, impone alla comunità educante il dovere di esplorare con i giovani e con le loro famiglie le problematiche connesse al GIOCO, da quello “legalizzato”, ma non per questo meno pericoloso, ad un sommerso di illegalità che non può essere ignorato.
Metodo
Si farà ricorso all’educazione non formale, promuovendo occasioni di apprendimento in situazione, la cui efficacia è stata già ampiamente verificata in esperienze precedenti di percorsi formativi sui temi della legalità.